1) In questa immagine è ritratta una immigrata sorridente, assieme ad una connazionale, mentre svolge le sue attività lavorative presso un’agenzia che a Napoli, agli inizi del nuovo millennio, si occupava di inviare o ricevere denaro fra l’Italia e le Filippine: Filital.
2) È qui ritratta la prima presidente dell’associazione filippina di Napoli, Yolie Cabaroc mentre tiene un discorso dinanzi ai suoi connazionali, presso una delle associazioni della città. Questa fotografia rinvia al ruolo di prestigio acquisito dalla donna. L’esperienza di coloro che, come lei, sono in Italia fin dagli anni Settanta, infatti, è considerata particolarmente significativa.
3) Monica Santos Carpio Ponciano, docente di lingua inglese, posa orgogliosa dello status occupazionale acquisito in Italia, dinanzi ad un poster del British Language School, ente per il quale lavora, esponendo il manuale che utilizza nel corso delle sue lezioni. Tale immagine, condivisa sui social network, è rappresentativa di un percorso occupazionale e migratorio di successo. La donna, infatti, giunta a Napoli nel 2014 per ricongiungersi al marito, è fra le poche immigrate filippine ad aver intrapreso forme di mobilità occupazionale, lavorando come insegnante per la British Language School, il Trinity College ed altri enti formativi.
4) Monica Santos Carpio Ponciano docente di lingua inglese origine filippina (in piedi) è ritratta assieme ad alcuni studenti, rappresentati da bambini e giovani di origine filippina, in occasione di una delle lezioni del corso da lei organizzato, la domenica, per il British Language School, presso una sala della chiesa di San Lorenzo Maggiore, nel centro storico della città.